27 giu 2017

urne intarsiate preziose dimore






URNE CINERARIE DAL CLASSICO AL GEOMETRICO

Quest'anno sono dieci anni dalla scomparsa di mio fratello Walter, a cui feci una scatola intarsiata, che non doveva essere una cosa che richiamasse il rituale o la funesta sorte,  con simboli o fiorellini, ma qualcosa che identificasse un argomento a lui caro, oppure a motivi che non fanno pensare a oggetti funerei.
In calce quello che scrissi oramai dieci anni fa.

È da quasi tre anni che avevo delle idee per creare dei contenitori intarsiati per contenere le ceneri per l'ultimo viaggio terreno. Ho fatto diversi modelli che ancora oggi sto sviluppando, ma non credevo mai di usare un contenitore per la scomparsa prematura di mio fratello Walterone. Purtroppo per onorare mio fratello ho pensato di raccogliere, quello che ne è rimasto, in un contenitore che rappresenta la battaglia di Anghiari tanto cara a lui. Negli spettacoli che si facevano insieme con la compagnia dei Ricomposti, mio fratello non faceva altro che ricordare la storia della battaglia in maniera semi seria come era il suo modo, sicuramente ci vorrà del tempo, o forse mai più, come un'opera d'arte, per cercare di imitare quelle battute e quel modo di rappresentazione scenica di Walterone. Speriamo che non se la prenda di essere rinchiuso per un po' di tempo nella cassettina.


SCATOLA DELLA BATTAGLIA DI ANGHIARI
Dopo questa prima esperienza volli realizzare delle scatole che potevano essere anche usate per urne cinerarie, venendo dalla mia cultura e professione di restauratore non potevo far altro che prendere oggetti del passato e riproporli in un nuovo valore d'uso. Nelle foto alcuni elaborati. Collezione Preziose dimore.

Tabernacolo e resurrezione di Piero della Francesca  sbalzato in argento pezzo unico.
Cofanetto intarsiato alla certosina pezzo unico
L'occasione di riprendere questo argomento mi è capitata inaspettatamente in questi giorni, dove una Gentilissima Signora mi ha ordinato una cassetta per contenere le ceneri di suo marito. La scatola non doveva essere qualcosa di scontato ma  una cosa che poteva essere anche oggetto di arredamento sobrio e senza richiami allo scopo.
Mi è balenata l'idea di usare una disegno, che ho già realizzato per tarsie applicate ai miei mobili, una natura morta disegnata dal noto artista, nonché mio insegnante ai tempi della scuola,  Gianfranco Giorni. 
Grazie anche alle  indicazioni del committente penso che questa volta ci sono riuscito.

natura morta 26x26x26

 Prossima realizzazione a riguardo, una cassetta intarsiata con i gechi di  Escher dove fine e inizio  e metamorfosi, sono in perpetua continuità come il nastro di Moebius.

cofanetto intarsiato gechi 25x25

corsi intarsio                                          libro sulla tarsia lignea                  restauro mobili intarsiati


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